Passata l’estate, e quindi un meritato periodo di riposo, la Nuova orchestra Ferruccio Busoni di Trieste si rimette in moto. Domenica 25 settembre,alle ore 11, nella Sala Luttazzi del Porto Vecchio, la formazione diretta da Massimo Belli, con la violinista Giada Visentin, sarà protagonista del concerto inaugurale della XXII edizione delle Mattinate Musicali Internazionali dedicato al 330° anniversario della nascita di Giuseppe Tartini e al 300° anniversario della nascita di Pietro Nardini. Il concerto fa parte della Rassegna “Una luce sempre accesa”.
Il cartellone completo delle Mattinate Musicali Internazionali verrà presentato stamane, alle ore 10, nella sala giunta del Municipio di Trieste (largo Granatieri 2, 1° piano). Interverranno esponenti dell’amministrazione comunale e lo stesso maestro Belli, direttore artistico della manifestazione. Le Mattinate Musicali Internazionali sono organizzate dalla Nuova orchestra Ferruccio Busoni in collaborazione con il Comune di Trieste, e il contributo del Ministero della Cultura, Regione Friuli Venezia Giulia, Turismo Fvg e Fondazione Benefica Kathleen Foreman Casali. Sono nate nel 2001 da un’idea di Massimo Belli e del compianto compositore triestino Marco Sofianopulo.
Prevendita dei biglietti presso Ticketpoint – Corso Italia, 6 – Trieste (orario dalle 8.30 alle 13.30 e dalle 15.30 alle 19.00 da lunedì a sabato e per chi volesse anche online, sul sito https://biglietteria.ticketpoint-trieste.it) e il giorno dello spettacolo nella stessa Sala Luttazzi. Costo del biglietto: intero 15 euro + D.P. – Ridotto (under 26 e over 65) 12 euro. Informazioni: Nuova orchestra Ferruccio Busoni – info@orchestrabusoni.it
Massimo Belli
***
Appuntamento, oggi, delle grandi occasioni con il ritorno in scena a Trieste della Ceman Orchestra, l’Ensemble composto da 35 giovani talenti musicali formatisi nei Paesi del Centro-Europa, attraverso le istituzioni riunite nel network di Alta Formazione Musicale coordinato dal Conservatorio Giuseppe Tartini di Trieste d’intesa con l’Iniziativa Centro-Europea. Anche il progetto Ceman 2022 è infatti cofinanziato dall’Ince nel quadro del programma 2021-2022 con la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia ex Art.12, commi 1-2-3 della Legge regionale n. 18/2011. Come già annunciato, a Trieste i riflettori si accenderanno stasera, alle 21 al Teatro Verdi, sul Concerto “Oltre i confini” della Ceman Orchestra nell’ambito dell’edizione 2022 del Festival Trieste Next.
L’evento sarà proposto alla città con ingresso libero e prenotazione consigliata al link www.triestenext.it/tc-events/oltre-i-confini-concerto-della-ceman-orchestra. Il concerto è realizzato in collaborazione con il Teatro Verdi e con il Comune di Trieste; domani, invece, la Ceman orchestra si esibirà nella capitale slovena nel nuovo auditorium dell’Accademia di Musica dell’Università di Lubiana. Sarà una grande festa per salutare la formazione che riunisce giovani musicisti preparati a Sofia (Bulgaria), Tirana (Albania), Sarajevo e Banja Luka (Bosnia), Novi Sad (Serbia), Zagabria (Croazia), Chisinau (Moldavia), Cetinje (Montenegro) e a Trieste al Conservatorio Tartini. Dirige il concerto il maestro Deyan Pavlov, violoncello solista Momchil Pandev della National Music Academy Sofia.
—^—
In copertina, la Ceman Orchestra che questa sera sarà protagonista al Teatro Verdi.
